La
VIÆMILIA è
stata la prima birra che ho creato, considerata da molti la nostra
bandiera. Nonostante sembri una semplice “birra chiara”, la sua
lavorazione è forse la più lunga e delicata: passa sei settimane in
cantina: una settimana per la fermentazione primaria e oltre quattro
settimane di maturazione a 3 °C (lagering o maturazione a freddo)
durante le quali avvengono una serie di reazioni che permettono alla
birra giovane di affinarsi. In questo intervallo di tempo aggiungiamo
i preziosi fiori di luppolo che tutti gli anni, verso i primi giorni
di settembre, andiamo a selezionare direttamente dai contadini di
Tettnang (un piccolo paese del sud della Germania famoso per la
straordinaria qualità dei suoi luppoli da aroma). È grazie a questa
pratica (chiamata dry-hopping) che la VIÆMILIA esprime i suoi
profumi floreali ed erbacei. Il nome è stata un’idea di Manuel che
si è rivelata molto azzeccata.
Questa
birra è dedicata alla nostra terra, oppressa da fitte nebbie in
inverno e riarsa dal sole impietoso nei meriggi estivi, i versi di un
poeta bolognese mi hanno aiutato a descrivere l’immagine di una
languida giornata di giugno.
Attraverso
campi di grano che il vento piega, tra basse sopra la
pianura
Abbinamenti suggeriti: salumi del territorio (Culatello, Strolghino, Prosciutto di Parma), fritture di verdure e formaggi freschi (Caprini). Anche se si gusta molto bene da sola, moltissimi suoi ammiratori sono soliti usare l’espressione “da berne a secchiate”.
Abbinamenti suggeriti: salumi del territorio (Culatello, Strolghino, Prosciutto di Parma), fritture di verdure e formaggi freschi (Caprini). Anche se si gusta molto bene da sola, moltissimi suoi ammiratori sono soliti usare l’espressione “da berne a secchiate”.
Alc.
5,0 % 11,5 °P
Temperatura di conservazione: tra +2 e +4°C
Temperatura di conservazione: tra +2 e +4°C
Temperatura
di servizio:
tra +6 e +8°C